Storia
Il Circolo
Affacciato sugli scogli dell’Addaura, il Velaclub, piccolo paradiso verde e ombroso che si sviluppa su circa 5000 mq di terreno, offre ai soci numerosi servizi e tante attività sportive e sociali.
Dalla vasta zona attrezzata con lettini, sdraio e ombrelloni, collocati sul prato, al pontile destinato all’ormeggio delle barche dei soci.
Un posto ideale per prendere il sole senza scottarsi camminando sulla sabbia ardente.
Ogni estate al circolo vengono organizzate mostre d’arte e fotografia, spettacoli musicali di artisti locali pop, rock, folk ed etnica.
E ancora degustazione di prodotti tipici locali, corsi di pilates e ginnastica posturale.
E naturalmente corsi di vela per grandi e piccini.
La nostra storia
Il Velaclub Palermo nasce in estate del 1978 in un villino di Mondello fra un gruppo di appassionati che gravitavano intorno alle barche d’Altura perlopiù ormeggiate al Molo Sud di Palermo.
Da qui le prime regate organizzate nei golfi di Palermo e di Mondello, a San Vito ed alle isole Egadi ed Eolie.
Successi dei Soci nell’Altura culminano nel tempo con l’affermazione del titolo di Campionato Italiano Assoluto d’Altura di Sir Biss, Stag 38 del socio Fondatore Nelio Caldarella, timonato dal primo Presidente Gianni Lo Bue, successo ripetuto nel 1989 nella edizione di Palermo assieme a Duffy e dell’assegnazione di posizioni nazionali di prestigio nelle cariche Federali e nelle Associazioni di classe quali Dirigenti, Giudici, Stazzatori, Istruttori, ed anche Progettisti e Conduttori di Cantieri.
Nel 1989 l’organizzazione indimenticabile del Campionato Italiano Assoluto d’Altura in cui primeggano i tesserati del Velaclub. Nel 1991 il successo internazionale del primo Campionato Europeo abbinato alla Lotteria nazionale del Mare.
Con la diffusione dei Windsurf e degli Hobie Cat la prima sede all’interno del complesso del Roosevelt all’Addaura diventa il riferimento di un gruppo di regatanti e appassionati con le prime eccellenze e le prime regate e la creazione della Scuola di Vela per Laser, 420 ed Europa sulla spiaggetta del porticciolo.
Poi la sofferta sistemazione nell’area limitrofa attuale, allora discarica, che è stata bonificata nel tempo e trasformata nell’attuale meravigliosa oasi sul mare, che, oltre alla diffusione degli sport nautici, consente una invidiabile fruizione del mare per tutti i soci, il cui numero è aumentato dalla ventina di soci fondatori iniziale.
Nei vari anni, a Luglio, una regata in coincidenza al Festino per la Santa Patrona della città aperta via via a derive, altura, windsurf, poi diventata la Rotta della Rina rievocazione del percorso dei barconi, viene organizzata con il club Punta Cilesi i cui soci poi confluiranno nel Velaclub.
Nel 2005 il riconoscimento di Associazione Sportiva Dilettantistica ed ONLUS essendo senza fini di lucro e poi con possibiità di fruire del 5 per per mille.
Tante le manifestazioni organizzate, la classica annuale settimana velica delle Egadi, la selezione ai mondiali Optimist assieme all’Albaria, il Campionato Italiano Minialtura assieme alla Società Canottieri Palermo e nelle ultime stagioni il Campionato Mondiale Platu e la tappa italiana di Circuito Europeo O’pen skiff. In più l’esilarante Coppa del Ripetente che si disputa ogni anno in Optimist fra maturi velisti.
Dopo più di quaranta anni dalla fondazione, il Velaclub conta circa 500 Soci che ne supportano le attività e frequentano la sede dell’ Addaura sopratutto nella stagione estiva. Sede che tutto l’anno viene utilizzata per lo svolgimento delle attività sportive anche con la collaborazione della Gestione del limitrofo porticciolo godendo della bellezza delle acque del golfo di Mondello di uno dei più bei mari del mondo.
Il passaggio da circolo velico a club è stato graduale, negli anni è stata creata una scuola di vela per i bambini e da qui l’esigenza di un posto più accogliente per i bambini e per i genitori che li accompagnavano.
La Rotta della Rina
Nel 1992 si effettua per la prima volta la regata intitolata “La Rotta della Rina” organizzata dal club Punta Ceresia, Circolo Canottieri Palermo e Velaclub.
La Rotta della Rina era il percorso che facevano un tempo i barconi per portare la sabbia dall’Arenella a Mondello, e lo stesso percorso, vicino alla costa, viene ripetuto ogni anno dai velisti che gareggiano.
La manifestazione si svolge in concomitanza con le celebrazioni della “Santuzza” di Palermo il 15 Luglio di ogni anno.
La Rotta della Rina era il percorso che facevano un tempo i barconi per portare la sabbia dall’Arenella a Mondello, e lo stesso percorso, vicino alla costa, viene ripetuto ogni anno dai velisti che gareggiano.
La manifestazione si svolge in concomitanza con le celebrazioni della “Santuzza” di Palermo il 15 Luglio di ogni anno.
Il 15 Luglio di ogni anno al Velaclub si festeggia quindi il vincitore della regata, la patrona di Palermo Santa Rosalia, e si ricorda con un trofeo un vecchio amico dei soci e campione velico, Alfredo Ranieri.
Il guidone
I colori del sodalizio sono il giallo – oro ed il nero. Il guidone sociale è formato da un trapezio isoscele colore giallo – oro con al centro, in nero, un aquila normanna.